Presentazione del n. 25 dei Quaderni del Mediterraneo e relazione sul Castello Vetus e il Monachesimo Benedettino a Lentini
Presentato il n. 25 dei Quaderni del Mediterraneo, annuario storico dei beni culturali giunto al trentaduesimo anno di edizione, nell’accogliente cornice dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Moncada” di Lentini.
Dopo i saluti della Dirigente Mariella Cocuzza, del Presidente dell’Archeoclub Filadelfo Inserra, del Past president Pippo Cosentino, ha preso la parola Paolo Giansiracusa direttore della rivista. Giansiracusa ha esposto i contenuti del volume e ha messo in evidenza le caratteristiche del metodo di ricerca utilizzato dagli studiosi che collaborano alla stesura dei testi. E' seguita poi la lectio magistralis della Dott.ssa Lidia Messina, ricercatrice già Direttrice dell’Archivio di Stato di Siracusa, che ha presentato le eccezionali scoperte archivistiche riguardanti il Castello Vetus, meglio noto come Castellaccio e la presenza benedettina a Lentini. L’autrice ha fatto notare come il castello, dopo la ristrutturazione federiciana del 1239, abbia continuato ad essere utilizzato come carcere fino a tutto il Seicento. I danni del terremoto del 1693 ne sconsigliarono la ricostruzione. Tuttavia rimangono in evidenza ampie parti architettoniche e possenti strutture scolpite nella viva roccia. Sulla presenza benedettina, Lidia Messina ha evidenziato la scoperta del sito della chiesa e del monastero, per i quali si segnala un opportuno sopralluogo di studio finalizzato alla individuazione e alla tutela dei beni. La serata è stata allietata dalla presenza degli studenti e dei docenti dell’Istituto “Moncada” che hanno messo in campo i valori dell’ospitalità e dell’accoglienza, anche con un gradito buffet di dolci servito con professionalità e cura nei dettagli. Ha concluso il prof. Giansiracusa evidenziando il fatto che i Quaderni del Mediterraneo seguono ormai da oltre trent’anni le vicende storiche, artistiche e architettoniche di tutto il comprensorio leontino.
Alcune foto della Presentazione del n. 25 dei Quaderni del Mediterraneo




